Italia -Inghilterra in tv e rischi focolai Covid: Comuni in ordine sparso sui maxi schermi
SCIACCA. Evitare il più possibile assembramenti in occasione della finale del campionato europeo di calcio tra Italia e Inghilterra in programma stasera. E’ l’appello che gira in queste ore in tutta Italia, ma sarà dura impedire alle persone di festeggiare in caso di gol o addirittura di vittoria finale visto che la gran parte dei locali pubblici si sono organizzati con tv e schermi per seguire l’evento sportivo.
In alcune città le autorità locali hanno autorizzato l’installazione di maxi schermi nelle piazze, ma molti amministratori hanno invece preferito la cautela e hanno detto di no. A Palermo il sindaco Orlando ha emesso un’ordinanza che vieta i maxi schermi all’aperto ma ha spiegato che “ovviamente qualunque ordinanza rischia di essere inutile se non c’è senso di responsabilità da parte della cittadinanza”. A Catanzia l’amministrazione ha autorizzato i maxi schermi nei locali all’aperto purché il maxischermo sia all’interno del suolo pubblico concesso al locale e rivolto verso l’interno, in modo che sulla strada non si creino assembramenti.
Sono comunque sparsi in tutta la Sicilia tanti piccoli e grandi maxischermi anche pubblici per permettere di assistere alla partita e tifare per la Nazionale. Anche a Sciacca era arrivata la proposta di un maxi schermo in piazza Scandaliato, ma pure in questo caso si è scelto di adottare comportamenti prudenti e non autorizzare tale opportunità.
Il rischio di sviluppare un focolaio di Covid è grande. In un luogo con tanta gente in cui non tutti hanno fatto il vaccino o il tampone, si può generare un focolaio. Ed è quello che accadrà perché la variante Delta è più contagiosa e perché il numero di vaccinati in Italia non è ancora sufficiente. Il consiglio, oltre che di evitare assembramenti e quello di portarsi sempre la mascherina in tasca per poterla utilizzare.