Isola ecologica diventa discarica. Gesti di inciviltà quotidiana
SCIACCA. L’isola ecologica di prossimità nel quartiere Perriera gestita dalla RTI Bono-Sea, dove si possono conferire i rifiuti differenziati, si è trasformata in un vero e proprio immondezzaio per l’inciviltà di tante persone. A tutte le ore della notte, quando la struttura è chiusa, una costante processione di mezzi scarica davanti il cancello una gran quantità di rifiuti non differenziati.
Da alcuni giorni, in modo molto più frequente rispetto al passato, molte persone non rispettano gli orari di conferimento previsti, ma abbandonano davanti il cancello dell’isola ecologica rifiuti di vario genere, formando quotidianamente delle vere e proprie montagne di immondizia non differenziata che creano non poche difficoltà agli operatori delegati ad aiutare gli utenti che invece fanno un regolare conferimento.
Occorre infatti fare una bonifica quotidiana, con tutte le conseguenze del caso dovute alla necessità di garantire i servizi istituzionali. La Bono-Sea segnala le difficoltà determinate da questa situazione e invita la cittadinanza a rispettare le regole di conferimento.
“Il punto di raccolta è sommerso da rifiuti abbandonati e l’isola ecologica non viene purtroppo utilizzata nel modo corretto dai cittadini – denuncia Enzo Bono della Bono-Sea – ancora più grave è il fatto che la differenziazione non viene fatta, aspetto non trascurabile in una città come Sciacca che solo qualche mese fa è stata premiata come Comune superiore a 40 mila abitanti con la più alta percentuale di differenziata. Abbiamo segnalato questa situazione all’amministrazione comunale e alla polizia municipale”.