“Io sono l’uomo nero”, stasera alla Lega Navale la presentazione del libro di Ilaria Amenta
SCIACCA- Stasera alla ore 21 alla Lega Navale di Sciacca presentazione del libro di Io sono l’uomo nero. L’autrice Ilaria Amenta, da giornalista imparziale e distaccata, ci racconterà la storia dell’Uomo Nero dalle origini ai giorni nostri, per provare a capire come un’anima possa attraversare la linea del bene senza riuscire a tornare indietro, e come – dopo aver scontato trent’anni di carcere per il massacro del Circeo – si possa compiere lo stesso delitto con la stessa identica efferatezza. Senza un minimo accenno di pentimento. Una parabola lunga cinquant’anni.
Angelo Izzo oggi ha 67 anni, è entrato in carcere a 20 anni per scontare il primo ergastolo, quello per il massacro del Circeo, e in cella sta ancora scontando la condanna al secondo ergastolo, per il delitto di Ferrazzano. Una vita recluso, ingabbiato, tra penitenziari, speciali e non, di mezza Italia.
Ed a un certo punto inizia a scrivere i suoi diari. Ha una smania incontenibile di raccontarsi, raccontare la sua verità, per rendere quasi epica la sua immagine al lettore, per montare l’aura di un male a suo dire inevitabile. Pagine del tutto inedite, quasi incredibili da leggere. Da quelle pagine la giornalista Ilaria Amenta prende tutta la distanza possibile, perché quelle pagine sono un documento sull’orrore di una mente, di un gruppo di persone, di un periodo della storia del nostro Paese, che ha lasciato cicatrici indelebili sulle generazioni del tempo e ha gettato su quelle a venire l’ombra nera di un male sempre pronto a incombere.
Ilaria Amenta racconterà , per provare a capire, come un’anima possa attraversare la linea del bene senza riuscire a tornare indietro, e come – dopo aver scontato trent’anni di carcere per il massacro del Circeo – si possa compiere lo stesso delitto con la stessa identica efferatezza. Senza un minimo accenno di pentimento. Una parabola lunga cinquant’anni.
Ilaria Amenta, oltre 20 anni passati in RAI, nata e cresciuta a Roma, una laurea in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1997, nel 2000 entra nella grande famiglia di Radio 1 e del Giornale Radio.