Inveges, “c’è un positivo”. Una voce crea caos e genitori “ritirano” i figli dalla scuola. Situazione ok
SCIACCA. “C’è un positivo”. La voce corre sulle chat delle famiglie scolastiche e crea caos all’Inveges. Voci che, come al solito, si arricchiscono di elementi spesso senza fondamento. E così, molte famiglie non hanno mandato i figli a scuola stamattina, mentre tante altre, saputo del fatto solo stamattina, si sono precipitate all’Inveges a ritirare i figli.
“La situazione reale è sotto controllo- afferma il sindaco Francesca Valenti che ha parlato con il preside -. E’ risultato positivo un bidello che non è di Sciacca. Lo stesso non ha messo piedi a scuola, ha comunicato il tutto all’Asp, secondo le procedure, si è messo in isolamento domestico e ha comunicato i contatti intercorsi con altre persone”.
Dunque, il bidello non è entrato in servizio a scuola. Il dirigente Girolamo Piazza, tuttavia, come riferito poco fa dal sindaco Francesca Valenti che lo ha contattato, ieri ha messo in atto l’attività di sanificazione dei locali frequentati dal collaboratore e tutte le procedure previste dall’Asp. Dunque, non c’è allarme, non c’è pericolo, ma solo una infondata preoccupazione dovuta a voci di chat che non tengono conto della realtà dei fatti.
Filippo Cardinale