Intossicati dai fumi di carburante arrivano in ospedale: sono salvi due giovani migranti
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Grazie alla somministrazione dell’antidoto per l’avvelenamento da benzene
Due dei giovani migranti sbarcati nelle scorse ore a Lampedusa, sono stati trasferiti d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Agrigento perché pesantemente intossicati da benzene, per i fumi di carburante da loro a lungo inalati durante la traversata del Mediterraneo.
I sanitari del “San Giovanni di Dio” li hanno salvati grazie ad un antidoto fornito dal servizio antiveleni della Farmacia ospedaliera e prontamente somministrato ai due pazienti. Il servizio opera in stretto coordinamento con il centro antiveleni di Pavia. Giunti nell’isola delle Pelagie in gravi condizioni, i due giovani sono stati immediatamente soccorsi e trasferiti ad Agrigento.