Intimidazione Cgil, tanti attestati di solidarietà

“Cgil covo di nazisti… avete ucciso con i vax… assassini”. Queste alcune delle scritte che con vernice rossa sono comparsi questa mattina in via Matteo Cimarra, davanti alla sede della Cgil. Gli insulti, di evidente matrice politica che fanno riferimento alla presa di posizione a favore dei vaccini del sindacato, sono preceduti e seguiti da una w rossa cerchiata, simbolo diffuso in rete che simboleggia quella che viene definita dai no vax “dittatura sanitaria”. Tantissimi gli attestati di solidarietà, tra i quali quelli della Camera del Lavoro di Sciacca con Franco Zammuto e del Pd provinciale con il segretario Simone Di Paola.

“A nome mio personale e dell’intera federazione PD di Agrigento – scrive Di Paola – esprimo la massima vicinanza e solidarietà umana e politica ai vertici provinciali e cittadini della CGIL di Agrigento, ancora una volta bersaglio dell’odio sconsiderato e dell’ignoranza bieca di chi pensa che offendendo, minacciando e gettando fango, si possa inibire l’azione irrinunciabile di difesa dei diritti del sindacato sul territorio. Conoscendo Alfonso Buscemi e tutti gli straordinari dirigenti provinciali e locali della CGIL agrigentina sono certo che la loro azione in difesa dei più deboli dei diritti dei lavoratori continuerà, più forte di prima”.

“Gravissimo quanto accaduto alla Camera del Lavoro Cgil di Agrigento – dice Franco Zammuto – grave specie se si inserisce nel contesto di quanto accaduto il 24 aprile di quest’anno e per il quale sono già state comminate diverse condanne ai riconosciuti responsabili. Sarà di stessa matrice ??? Saranno le indagini a provare a dare, speriamo, le risposte che servono. Comunque sia si tratta della vigliacca meschinità di chi non è capace di affrontare i problemi, probabilmente per non poterli nemmeno proporre per la natura delle loro idee. La Cgil è una grande organizzazione sociale nata più di un secolo fa e talmente grande che sa reagire a qualunque intimidazione e minaccia”.