Intimidazione a giornalista agrigentino:
Una testa di ovino, divisa in due parti, con incisa una croce e il nome del destinatario dell’intimidazione. E’ quanto ha trovato sulla propria automobile un giornalista agrigentino, che ha denunciato l’episodio ai carabinieri. L’autore dell’inquietante messaggio avrebbe usato degli scarti di macelleria per confezionare l’intimidazione.
I militari hanno avviato le indagini sul macabro episodio, ma non filtrano indiscrezioni. Si apprende però che la zona dove è stata messa a segno l’intimidazione non è risultata essere coperta da impianti di videosorveglianza, né pubblici e nemmeno privati. L’attività investigativa potrebbe essere indirizzata sul lavoro del professionista o sulla sua vita personale.