INSEGNAMENTO LINGUA CINESE NELLE SCUOLE SICILIANE
Il consigliere per l’istruzione dell’ambasciata cinese in Italia, Luo Ping, ha presenziato all’università Kore di Enna alla firma del protocollo che avvia il progetto di insegnamento della lingua cinese in 70 scuole siciliane, nelle nove province dell’isola.
Parte così una rete coordinata dall’Istituto Confucio della Kore, l’unico a sud di Napoli, dall’Ufficio scolastico regionale di Palermo del Miur e dalla Scuola secondaria superiore Marconi di Catania, istituto leader nell’isola.
Il progetto siciliano coinvolgerà decine di laureati in lingua e cultura cinese, il corso è presente a Enna da 13 anni, che saranno formati dall’Istituto Confucio e dall’università Kore per gli aspetti didattici relativi ai diversi livelli scolastici, essendo previsto l’insegnamento sin dalle scuole dell’infanzia. Gli istituti scolastici attingeranno quindi dall’elenco dei laureati.
La rete di scuole diventerà non soltanto un modello organizzativo per la didattica, ma anche per la ricerca sugli aspetti del tutto peculiari dell’insegnamento della lingua cinese con alunni di età e indirizzi scolastici diversi. Per dare un’idea delle dimensioni del progetto a rete, basti pensare che attualmente in tutta Italia le scuole dove si insegna il cinese sono circa 140. La Sicilia, fanno notare con orgoglio le condirettrici dell’Istituto Confucio di Enna, le professoresse Marinella Muscarà e Sun Ao, copre da sola un terzo del Paese.