INSEDIAMENTI IN ZONE PROTETTE, BRUXELLES VUOLE CHIARIMENTI. NEL MIRINO ANCHE IL VERDURA GOLF RESORT
La Commissione Europea ha inviato alla Regione un dossier abbastanza corposo e richiede chiarimenti su una serie di insediamenti realizzati (alberghi, capannoni agricoli, palazzine, villette) in alcune aree protette della Sicilia, da Sciacca a Gela, da Messina a Catania.
La Commissione europea, sulla base di esposti di ambientalisti, esige chiarimenti ed è pronta ad aprire una procedura di infrazione. Il dossier è arrivato in assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Se le risposte, chieste in modo dettagliato, su come sono state rilasciate le autorizzazioni non risulteranno esaustive, la Bruxelles è pronta a sanzionare pesantemente misure economiche pesantissime, da 20 mila a 700 mila al giorno. Tra i numerosi insediamenti, vi è il Verdura Golf & SPA Resort. Sulla lussuosa struttura golfistica, realizzata sul territorio saccense, gli ambientalisti contestano il progetto di prelievo di 1,6 milioni di metri cubi annuali di acqua fluviale per l’irrigazione dei campi da golf.