INIZIATIVE A DIFESA OSPEDALE, LETTERA DI BELLANCA, DI PAOLA E GRISAFI AL SINDACO E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sulla questione relativa al declassamento del’ospedale di Sciacca, i consiglieri comunali dall’Api, Filippo Bellanca, Simone Di Paola e Maurizio Grisafi, hanno scritto una lettera al sindaco Fabrizio di Paola e al Presidendte del Consiglio comunale, Calogero Filippo Bono. Considerato l’interesse pubblico della lettera, la pubblichiamo integralmente.

Al Sig. Sindaco di Sciacca Avv. Fabrizio Di Paola Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Sciacca Dott. Calogero Bono

Oggetto: Iniziative a difesa del Giovanni Paolo II

Egregie Autorità,

è divenuto ormai difficoltoso trovare nuove parole per manifestare lo stato di profonda indignazione e di gravissima preoccupazione per le condizioni di ormai evidente abbandono in cui versa il Giovanni Paolo II di Sciacca. Abbiamo detto e scritto in tutte le salse e gridato in tutti i modi la nostra netta sensazione che da Agrigento si sia ormai palesemente deciso di smantellare le principali eccellenze dell’offerta sanitaria saccense, facendo di fatto venir meno l’esistenza stessa del nostro ospedale.

Oggi apprendiamo l’ultima novità partorita da chissà quali eccelse menti e comunicata con inquietante disinvoltura alla nostra Comunità: l’eventuale soppressione dell’ emodinamica, uno dei più importanti servizi che il Giovanni Paolo II offre all’utenza e che negli anni ha salvato la vita a centinaia di persone. Questa intenzione, ove trovasse riscontri fattuali, costituirebbe l’ennesimo, insopportabile affronto al nostro territorio ed alle sue prospettive di effettivo progresso sociale e questo la nostra classe dirigente non può permetterselo.

Non sappiamo più come dirlo: ormai è evidente che il Giovanni Paolo II deve essere smantellato e ridimensionato a piccolo ospedale di periferia, per concentrare tutto su Agrigento. A questo punto serve mettere in campo una mobilitazione civile che smuova le coscienze, al pari di quanto accaduto per il tribunale. In tal senso, ci permettiamo di far notare che interventi in ordine sparso da parte delle diverse forze politiche, tanto per fare audience, senza condividere a monte una strategia unitaria, hanno poco senso.

Pertanto proponiamo l’immediata convocazione di una convocazione urgente della Conferenza dei Capigruppo al fine di concordare e pianificare un crono programma di eventi ed iniziative di protesta a difesa del nostro ospedale ed eventualmente valutare la possibilità di convocare in seduta congiunta i Consigli Comunali del nostro Distretto Sanitario che serva a levare alta ed unitaria la voce delle istituzioni democratiche del nostro territorio contro chi vuol fare carne da macello della nostra sanità.

Certi che le nostre proposte trovino riscontro immediato rivolgiamo cordiali saluti.

I Consiglieri Comunali Simone Di Paola Filippo Bellanca Maurizio Grisafi