Infrastrutture, Confcommercio: “Siamo ancora all’anno zero”

PROVINCIA DI AGRIGENTO- Si è svolto, a Palermo, il direttivo regionale della Confcommercio. E’ stata evidenziata l’esigenza la necessità di fare in modo che “Confcommercio Sicilia possa trovarsi in prima linea per quanto riguarda il discorso infrastrutturale. Siamo ancora all’anno zero, purtroppo e non c’è una visione organica di sviluppo della nostra terra. E ciò rappresenta un grave vulnus per la nostra economia. Ecco perché abbiamo bisogno, su questo fronte, di aprire una nuova vertenza”. Il presidente della Confcommercio di Agrigento, Giuseppe Caruana, ha inoltre informato la giunta dell’azione posta dalla rete delle professioni agrigentine a cui Confcommercio AG ha aderito formalmente. 
Per quanto riguarda il Green Pass, è stato evidenziato che le nuove disposizioni estendono l’obbligo di green-pass ordinario anche per l’accesso a tutte le attività commerciali, fatte salve le “eccezioni” che saranno individuate per il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona. “Ci preoccupiamo del fatto che sarà necessario contenere l’impatto organizzativo di un improprio ruolo di controllo e verifica da parte degli esercenti. Viene altresì riproposto il problema, che è stato già sperimentato, della concreta individuazione delle “eccezioni” e delle “esigenze essenziali e primarie” con il connesso rischio di scelte contraddittorie o discriminanti. Tutto ciò si sta consumando senza che siano state ancora predisposte misure di sostegno per le imprese colpite dalla recrudescenza della pandemia, a partire dalle imprese della filiera del turismo e dall’esigenza di un nuovo ciclo di ‘cassa Covid’ con efficacia retroattiva dal primo gennaio”.