INFERMIERI, ORDINE PROVINCIALE MINACCIA AZIONI LEGALI

L’Ordine professionale degli infermieri di Agrigento è sul piede di guerra nei confronti di aggressioni, verbali o fisiche, e di minacce in danno dei propri iscritti: l’Ordine pronto a costituirsi parte civile arrivando, se necessario, fino all’ultimo grado di giudizio.

A dichiarare la “tolleranza zero” a seguito di recenti fatti di cronaca è il presidente Salvatore Occhipinti, che interviene anche in merito alla vicenda di cui è protagonista l’ospedale di Licata in merito alla paventata assegnazione a nuova unità operativa per quanti dovessero assentarsi per più di 10 giorni a seguito di malattia o infortunio.

L’assenza per malattia – dice – è un diritto sancito da norme contrattuali e legislative: il nostro ufficio legale è pronto a portare nelle sedi opportune la vicenda per garantire questo diritto agli infermieri che operano nel presidio ospedaliero di Licata”.

Ci sembra non solo un provvedimento contra legem ma anche alquanto discriminatorio – ha aggiunto Occhipinti – motivo per cui siamo pronti ad adire le vie legali in difesa dei colleghi infermieri se la disposizione non dovesse essere rivista o, cosa che auspichiamo, revocata”, ha concluso il presidente dell’Opi.