Incidenti stradali: sette morti sulle strade italiane nel week end

Tra le vittime anche due minorenni che a bordo di un motorino si sono scontrati con un’auto in Sardegna

Un nuovo fine settimana di sangue sulle strade italiane. Il pesante bilancio è di sette morti di cui due minorenni. Gli altri cinque sono quasi tutti ragazzi, una aveva 17 anni. Come Aurora Marcia e Riccardo Lai che sabato viaggiavano su un motorino alle porte di Iglesias quando si sono scontrati con un’auto, una Range Rover guidata da un 32enne, per cause da accertare.

È di un morto e due feriti il bilancio dell’incidente stradale avvenuto sabato sera alla periferia di San Severo, nel Foggiano. Vittima un ragazzo di 20 anni, Biagio Manzaro, che viaggiava con altri due giovani su una Golf che – per cause da accertare – si è schiantata contro un cancello.

Un militare dell’Esercito, Nicolò Cavalera, 24enne di Leverano, è morto in un incidente mortale avvenuto sulla provinciale che collega Campi Salentina a Trepuzzi (Lecce). Il giovane, a bordo di una Mercedes, per cause in corso di accertamento è uscito fuori strada finendo in campagna e schiantandosi contro un ulivo.

È uscita di strada con la sua auto, finendo violentemente contro un albero. È morta così una 27enne di Sparanise (Caserta). I vigili del fuoco l’hanno estratta riscontrandone la morte.

Sono risultate troppo gravi le ferite riportate nell’incidente davanti a scuola per Beatrice Loi: la studentessa 17enne è morta all’ospedale Brotzu di Cagliari, dopo che sabato mattina era stata investita mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali per andare a scuola. Al volante della Panda che ha investito la studentessa c’era un 82enne al quale è stata ritirata la patente e che rischia l’accusa di omicidio stradale.

Infine sarebbe stato investito l’uomo trovato morto sul ciglio della strada Domiziana, tra Varcaturo e Licola, nel Napoletano.