INCIDENTE GRAVISSIMO A SAN GIORGIO, UN MORTO E DUE FERITI. UNO E’ IN GRAVI CONDIZIONI

La vittima, 65enne di Caltabellotta, avrebbe prestato soccorso ma sarebbe stata investita da un’auto

Un gravissimo incidente si è verificato verso le 20,00 lungo la statale 115, in prossimità dello spartitraffico che costeggia la curva a San Giorgio. Il bilancio è grave, un morto e due feriti, di cui uno grave, in codice rosso che sarebbe stato trasportato in elisoccorso al Civico di Palermo. 

A perdere la vita un uomo di 65 anni di Caltabellotta, Pellegrino Muscarnera. In gravi condizioni il  fratello Vito, di 50 anni. Una terza persona è rimasta ferita ma le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.

I tre, provenienti da Sant’Anna di Caltabellotta,  si sarebbero trovati sul posto per aiutare un familiare che era uscito di strada con la propria auto. Familiare che non aveva riportato ferite. Avrebbe telefonato per chiedere un aiuto.

Pellegrino Muscarnera, insieme ad altre tre persone, era a bordo di una Fiat Stilo. L’auto e’ sbandata, uscendo di strada. Fino a questo momento nessuno ha riportato ferite. Sarebbe stato lo stesso Muscarnera Pellegrino a telefonare al fratello Vito per chiedere una mano di aiuto visto che l’autovettura uscita di strada era inutilizzabile. 

Vito Muscarnera sarebbe partito da Sant’Anna per recarsi sul luogo e dare aiuto. Giunto sul posto  la tragedia. Molto probabilmente, per completare il trasbordo di alcune cose che erano rimaste a bordo dell’autovettura uscita di strada, si trovavano sulla strada, vicino al guardrail. In quel momento sopraggiunge un’Audi 6, proveniente da Sciacca, e investe i due. 

La zona  e’ al buio e l’asfalto era bagnato a causa della pioggia.  Elementi che potrebbero essere le cause della tragedia. Il conducente della’Audi 6, F.G. 50enne di Ribera, si sarebbe trovato, in piena curva, di fronte ad uno scenario in cui ad un tratto c’erano persone sulla strada. 

Sul luogo si sono dirette tre ambulanze del 118, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sciacca che sta effettuando gli accertamenti per stabilire le dinamiche dell’incidente.  (Foto Giovanni Certa)