Inchiesta “Waterloo”, il Gup proscioglie l’ex prefetto Nicola Diomede. Prosciolto anche Gianfranco Miccichè
AGRIGENTO- L’ex prefetto di Agrigento, Nicola Diomede non è più un imputato della vasta inchiesta Waterloo, quel sistema ipotizzato mirato ad una organizzazione a delinquere di “colletti bianchi” che sarebbe stata messa in piedi dall’imprenditore Marco Campione, ex patron di Girgenti Acque. Per lui arriva il “non luogo a procedere”. Era accusato di avere “salvato” Girgenti Acque da un’interdittiva antimafia.
Il Gup di Agrigento ha prosciolto anche l’ex parlamentare siciliano Francesco Scoma difeso dall’avvocato Giuseppe Di Peri, l’ex presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, difeso dalla penalista Grazia Volo – entrambi erano accusati di finanziamento illecito ai partiti – e Giovanni Pitruzzella, ex garante della concorrenza assistito dall’avvocato Marcello Montalbano imputato di associazione a delinquere.