Inchiesta sui disservizi idrici a Sciacca. Il sindaco Termine convocato in Procura
L’iniziativa scaturisce dalla denuncia presentata ai carabinieri dai consiglieri comunali indipendenti Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò
SCIACCA. C’è una indagine della magistratura sul caso dei disservizi idrici in città. A confermarlo sono i carabinieri della locale Compagnia, delegati ad approfondire i dettagli dell’esposto (poi diventato denuncia e presentata proprio ai militari dell’Arma) dai consiglieri comunali indipendenti Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò.
I due sono stati sentiti oggi pomeriggio in caserma, mentre il sindaco Fabio Termine è stato convocato per venerdi mattina negli uffici della Procura.
L’iniziativa dei due consiglieri che siedono nell’aula Falcone-Borsellino è finalizzata a chiedere accertamenti e la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione a quanto rappresentato nella denuncia.