Inchiesta Passepartout: abbreviato per Nicosia, Dimino ed i fratelli Ciaccio. Rinvio a giudizio per Occhionero e Mandracchia

SCIACCA. Antonello Nicosia, Accursio Dimino, Paolo e Luigi Ciaccio hanno scelto il rito abbreviato nell’inchiesta per mafia e favoreggiamento che vede coinvolta anche il deputato nazionale Giusy Occhionero.

Dimino ed i fratelli Ciaccio sono accusati di favoreggiamento, mentre la Occhionero deve rispondere del reato di falso. Rinvio a giudizio per favoreggiamento anche per un altro saccense, Massimiliano Mandracchia.

La parlamentare avrebbe fatto passare Nicosia, poi arrestato per mafia, per suo assistente, consentendogli di entrare con lei nelle carceri (Palermo, Sciacca, Agrigento e Trapani) senza autorizzazione, e di avere incontri con i boss. Solo in un secondo momento, dopo le ispezioni in istituti di pena siciliani, i due avrebbero formalizzato il rapporto di collaborazione.

Nicosia, accusato di falso aggravato e associazione mafiosa, ha dunque scelto il rito abbreviato, come Accursio Dimino e Paolo e Luigi Ciaccio, che rispondono di favoreggiamento.