Incendio bosco della Resinata, Ciaccio: “E’ danno incalcolabile al paesaggio”
“Si tratta di un danno incalcolabile al paesaggio”. Lo ammette il sindaco di Sambuca di Sicilia, Leo Ciaccio dopo il vasto incendio all’interno dell’area boschiva della “Resinata” che delimita il Lago Arancio. Le fiamme si sono sviluppate alimentate dal forte vento si sono propagate con estrema velocità rendendo complesso l’intervento dei vigili del fuoco e del personale del Corpo forestale. A loro supporto sono intervenuti due Canadair provenienti da Lamezia Terme che hanno effettuato diversi lanci di acqua sull’area incendiata. Una zona molto vasta, al confine con il lago Arancio, già interessata qualche anno fa da un altro vasto incendio che aveva distrutto parte dell’area boschiva. Oggi è stato inferto un altro duro colpo al paesaggio e al patrimonio ambientale e naturalistico della zona.
Dunque, un altro incendio che segue quello che ha distrutto almeno cento ettari di vegetazione in un altro bosco della Valle del Belice, quello del Magaggiaro. “Sia che si tratti di atteggiamenti di superficialità o di piromani con precisi interessi, quel che viene fuori è la mancanza di cultura ambientale. Continuare l’opera di distruzione dell’area della Resinata- ha dichiarato Leo Ciaccio- significa non comprende quanto il paesaggio sia importante per il riscatto e la valorizzazione del nostro territorio”.