INAUGURATO IL MUSEO DEL MARE NEL COMPLESSO “FAZELLO”
Alla furia del nubifragio, alla devastazione del fango, ha prevalso la buona volontà, la passione, il lavoro di provati e pubblica amministrazione. La forza devastatrice della natura che si è espressa lo scorso 25 novembre e che ha devastato l’ex colonia delle Muciare, allestita va museo del mare, questa volta, non è stata irreparabile ma è stata plasmata dalla forza della volontà di persone e istituzioni.
Stamattina è stato tagliato il nastro inaugurale della nuova location del museo del Mare, all’interno del magnifico complesso del Fazello, che raccoglie prezione testimonianze archeologiche. Un lavoro certosino che restitusice alla città, ai residenti e ai turisti, la fruibilità di luoghi e occasioni per conoscere tesori che possiede Sciacca. Aver posizionato importanti reperti archeologici in un luogo situato nel cuore della città è un’ulteriore spinta al circuito museale che oggi inanella diversi siti, tutti fuibili.
Al museo del Mare si affianca la casa museo Scaglione, il Castello Incantato, il museo del carnevale (dalla settimana prossima), il Castello Luna (da giugno in poi), il complesso Sant’Anna, e tante altri monumenti che, però, necessitano di una maggiore fruibilità dal punto di vista degli orari di apertura.
C’è ancora parecchio da fare, ma non siamo all’anno zero. Diversi siti di interesse culturale sono gestiti dalla cooperativa Agorà con indiscutibile successo. Non resta, ai saccensi, che provare a conoscere la città, la sua storia, i suoi gioielli,cominciando a visitare ciò che già è fruibile. Si scoprirà che, al di là della spesso visione pessimistica, c’è una realtà più rosea da apprezzare.
