INAUGURATA ALLA CASERMA DEI CARABINIERI “STANZA ASCOLTO”

Presentato oggi presso la Caserma dei Carabinieri di Sciacca il progetto proposto dall’associazione Inner Wheel che prevede l’istituzione nel presidio militare di una sala di ascolto. Lo spazio verrà utilizzato per offrire accoglienza e ascolto in un luogo creato per mettere a proprio agio persone che hanno vissuto una storia di dolore, di sofferenza e di abuso.

Presenti alla inaugurazione il comandante provinciale dei carabinieri, i vertici della Procura della Repubblica e del Trbunale, le autorità cittadine. Un’iniziativa che si aggiunge a quanto viene fatto ogni giorno per intervenire in maniera più efficace contro la violenza di genere, vedi la cosiddetta “stanza rosa” che da un anno è presente all’ospedale Giovanni Paolo II.

Al taglio del nastro erano presenti il Presidente del Tribunale di Sciacca, il  Procuratore della Repubblica, il Sindaco della città. “Il progetto portato a termine, è frutto di una forte sensibilità dell’Istituzione verso i fenomeni di violenza di genere e nei confronti delle categorie di persone appartenenti alle fasce deboli, ha rimarcato il comandante provinciale dell’Arma.

La stanza è stata realizzata secondo le più moderne ed aggiornate linee guida in materia di ascolto di persone oggetto di violenze, con un’attenzione specifica rivolta ai bambini. Non è un normale ufficio di ricezione denunce ma, bensì, è articolata su due locali. Il primo, colorato a misura di bimbo, con un piccolo reparto giochi, un tavolino e delle sedie adatte ai più piccoli, ove gli stessi potranno sentirsi a loro agio, evitando i timori che potrebbero subentrare all’interno di un classico ufficio di una caserma. Il secondo locale, è una camera dotata delle più recenti attrezzature tecniche per l’ascolto protetto delle vittime.

Alla realizzazione della stanza dei colori ha collaborato il “Club Inner Wheel” di Sciacca, che, mediante il suo attuale presidente, Maria Grazia Bonsignore, si è mostrato particolarmente sensibile a tale esigenza, condividendo sin da subito l’importante progetto ed aderendo alle esigenze tecniche emerse durante la fase di realizzazione, curata interamente dai Carabinieri della Compagnia di Sciacca.

Un ringraziamento particolare, è stato rivolto dal colonnello Pellegrino, al Liceo Artistico “G. Bonachia” di Sciacca ed alla sua dirigente, Giovanna Pisano, “per aver collaborato a tale attività con alcune classi di giovani studenti, i quali hanno realizzato ad hoc delle stampe per abbellire e rendere più accoglienti i locali in questione, che rappresentano, al momento, l’unico punto di ascolto protetto presente nell’intero circondario del Tribunale di Sciacca”.

https://www.youtube.com/watch?v=qMs1izr9a4Q&feature=youtu.be