INA PICARELLA SI PRESENTA: “NELLA GIUNTA PACE CON LA TESSERA DEL PD”
“Non rinnego affatto la mia storia politica e non c’è nulla di che scandalizzarsi, ho accolto con piacere la proposta del sindaco Pace e sono qui per servire la mia città al di là delle ideologie politiche”
Ina Picarella è da oggi pomeriggio il nuovo assessore della giunta comunale di Ribera.
Dopo la presentazione ufficiale fatta nel corso di una conferenza stampa che appariva più una convention politica, la sensazione degli attenti osservatori delle cose della politica è che si sia trattato di un “colpaccio” del sindaco Carmelo Pace ai danni del Partito Democratico, quello “inquadrato”.
Tutti, dal neo assessore al sindaco, al resto della giunta ed al gruppo che l’ha proposta , sono apparsi sereni e soddisfatti dell’operazione, per nulla scalfiti dalla reazione del segretario cittadino del partito e della stessa segreteria provinciale. L’architetto Ina Picarella conferma di avere la tessera del Pd, di avere votato Renzi alle primarie e di essere pronta ad impegnarsi per la città.
“Non rinnego affatto la mia storia politica e non c’è nulla di che scandalizzarsi, ho accolto con piacere la proposta del sindaco Pace e sono qui per servire la mia città al di là delle ideologie politiche”.
La Picarella è sponsorizzata dall’ex assessore Antonio Sgrò e dall’ex sindacalista Cgil Matteo Scalia, due che hanno una storia di sinistra ma che non hanno mai aderito al Partito Democratico. Si definiscono però Renziani, anche se forse lo fanno per provocare quanti hanno respinto l’operazione e si sono presentati come “comitato Renzi”, dissociandosi. “Ina Picarella è una giovane professionista – dice Carmelo Pace – che mi è stata proposta da un gruppo di amici che già quattro anni fa avevano sostenuto il nostro progetto e proseguo quindi con quella formula, senza sconvolgimenti e senza polemiche”.
Antonio Sgrò a sua volta ha voluto chiarire che in fondo a Ribera governa una maggioranza identica a quella che a Roma cerca di rilanciare l’Italia: “Il segretario del Pd Matteo Renzi sta cambiando profondamente il partito, a Ribera c’è ancora chi pensa che dobbiamo stare in un Pd chiuso e dove a decidere siano i soliti noti. Non è più così”.