In ricordo di Paolo Perrone, uno dei simboli dello sport di Sciacca
SCIACCA. In occasione del nono anniversario dalla scomparsa, si rinnova oggi a Sciacca l’appuntamento con il “Trofeo Paolo Perrone” di basket che si svolge in piazza Scandaliato, iniziativa patrocinata dall’assessorato comunale allo sport per ricordare un uomo di sport protagonista di tante battaglie non solo sportive e sempre con il preciso obiettivo di promuovere lo sport come strumento di crescita sociale e civile.
Perrone si era avvicinato quasi per caso alla pallacanestro, e fu subito passione e amore. Riuscì ad approfondire tutte le nozioni tecniche e diventò allenatore della squadra cittadina che da poco era stata creata. Comincia ad allenare un manipolo di ragazzi locali, oggi sessantenni, nello storico campetto di Rione Fratelli Bandiera, a pochi metri dalla sua abitazione.
Con grande determinazione negli anni Ottanta portò la pallacanestro saccense in serie C. E’ ancora viva in tantissimi saccensi la partita della promozione sul cemento del cosiddetto “Pallone tenda”, oggi PalaRoccazzella, impianto che lui contribuì a fare realizzare con continui confronti a viso aperto con politici e istituzioni sportive.
Oggi chi fa sport da anni chiede un palazzetto dello sport che nessun amministratore, a differenza di quanto è accaduto nelle altre città, è mai riuscito a realizzare. Con Paolo Perrone e Nino Roccazzella ancora in vita, con il loro carattere e la loro determinazione, forse i rapporti con istituzioni e politica sarebbero stati diversi e la città, chissà, forse avrebbe un vero e comodo impianto sportivo per tutti. Il carattere vulcanico e la passione di Paolo mancano a tanti. Ora sarebbe giusto cominciare a pensare di intitolargli un luogo di sport.
Giuseppe Recca