In arrivo la dichiarazione di sospensione del Consiglio comunale
SCIACCA. Sembrerebbe una questione di ore. A Palazzo di Città dovrebbe, molto probabilmente tra oggi e domani, arrivare la dichiarazione di sospensione del Consiglio comunale. Primo atto al quale seguirà il decreto del Presidente della Regione di scioglimento del Consiglio comunale. Con la dichiarazione di sospensione viene congelato il ruolo di consigliere comunale, ma anche del presidente del Consiglio.
La dichiarazione di sospensione arriva con una velocità supersonica. In questi giorni c’è stata una frenetica azione di pressing tra la parte che mirava ad accelerare e l’altra di tendenza inversa. Con la dichiarazione di sospensione, ovviamente, si infrange la mozione di sfiducia al sindaco presentata da 10 consiglieri comunali.
Quali saranno le prossime mosse non è difficile immaginarle. Con molta probabilità, inizia una fase giudiziaria con il coinvolgimento della giustizia amministrativa. Ma sono percorsi impervi e dai quali tutto può accadere. Anche il nulla di fatto.
La città sarà priva di un organo rappresentativo ed elettivo quale il Consiglio comunale. L’Amministrazione comunale, invece, è nel pieno potere. Non avrà più il “fastidio” di passare tra le maglie del Consiglio comunale. Tutto questo fino alle prossime elezioni della primavera 2022.
C’è da vedere cosa accade nelle prossime settimane. Magari qualcuno esce dall’aula consiliare per entrare in Giunta. Sarebbe, questa, un escamotage che svelerebbe l’attaccamento alle proltrone. Ma la politica, come dimostra, non è roba da libro Cuore.
Filippo Cardinale