IMU, TASI, TARI… ABBUFFATA DI TASSE NATALIZIE

I tributi locali tutti a ridosso delle festività. Il consigliere Turturici invita l’amministrazione a rivedere le scadenze

Chi ha già ricevuto l’avviso e chi lo riceverà domani.

In questi giorni il comune di Sciacca sta inviando ai cittadini contribuenti l’avviso per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti. La prima rata si potrà pagare entro il 15 dicembre, quindi poche ore dopo la ricezione. Anzi, chi non ha ricevuto l’avviso rischia di avere la scedenza prima che arrivi la notifica.

E’ prevista una possibilità di rateizzazione che per l’ex sindaco Mario Turturici è a dir poco singolare. Infatti, l’importo della Tari può essere pagato in 4 rate mensili, una a ridosso dell’altra, la prima da pagare il prossimo 15 dicembre, le altre mensili con ultima scadenza marzo 2016.

Inutile dire che per i cittadini vedersi tutte queste scadenze (ci sono anche Imu e Tasi) a ridosso delle feste, in un periodo di grave crisi, non l’hanno presa certo come un gesto di affetto e solidarietà in liner con i tempi e con la festa.

Questa abbuffata di tasse, insieme a cene e pranzi, rischia di fare saltare i già precari bilanci delle famiglie, costrette a pagare appena un giorno dopo ( 16 dicembre) la TASI e l’IMU.

“Negli anni scorsi non era così – dice Turturici – posto che le scadenze rateali erano bimestrali e la scadenza della prima rata non coincideva con quella di altri tributi locali. Invito l’amministrazione a volere rivedere tale scelta, adottando apposito atto di indirizzo volto ad allungare il periodo di rateizzazione, per porre rimedio ad una questione che sta destando parecchio malcontento nella popolazione, e che rischia di contrarre ancor di più i consumi delle famiglie nel periodo natalizio”.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *