IMU: INCASSATI 1,1 MILIONI DI EURO. LE PREVISIONI ERANO DI 2,8. ALL’ORIZZONTE UN RIALZO DELL’ALIQUOTA

Nelle casse comunali riberesi sono entrati, dalla prima rata, 1.155.245 euro a fronte di una previsione di circa 1 milione e 400 mila euro. Il dato relativo al gettito della prima rata dell’Imu pagata lo scorso giugno, è arrivato ieri attraverso la comunicazione inoltrata al Comune di Ribera dall’Agenzia delle Entrate Regionale. Dalla prima rata dell’Imu, nelle casse comunali riberesi, sono entrati € 1.155.245. Una bella cifra, ma non quella che ci si aspettava.

Le previsioni degli uffici comunali, infatti, prevedevano un’entrata un po’ più alta, per un totale pari a circa 2 milioni e 800 mila euro, ossia circa 1 milione e 400 mila euro dal pagamento della prima rata.

Il punto, quindi, è il seguente: se l’entrata della seconda rata che si dovrà pagare a dicembre, sarà uguale o simile a quella della prima (considerando le aliquote base), il Comune di Ribera incasserà un altro milione e 150 mila euro circa, per un totale di 2 milioni e 300 mila euro. Cioè: circa 500 mila euro in meno rispetto alle previsioni degli uffici (come detto di 2 milioni e 800 mila euro).

Ecco allora che con molta probabilità l’amministrazione dovrà aumentare le aliquote base imposte dal Governo.

“Dal dato comunicatoci ieri sera dall’Agenzia delle Entrate Regionale – ha affermato questa mattina l’assessore Caico – sembra chiaro che le aliquote Imu dovranno essere aumentate, anche perché dovremo fare i conti con gli ulteriori tagli che riguarderanno i finanziamenti regionali agli enti locali. Chiaramente non abbiamo ancora chiaro in quale misura si dovranno aumentare le aliquote, ma gli uffici sono già al lavoro per darci una risposta in tempi brevissimi”.

L’amministrazione comunale potrà ritoccare le ali-quote entro il prossimo mese di settembre.

“Entro questa settimana – ha aggiunto l’assessore Caico – ci siederemo attorno ad un tavolo assieme al Sindaco e al Dirigente dei Servizi Finanziari per iniziare a programmare il da farsi. L’intenzione, come detto più volte – ha concluso l’Assessore – è quella di salva-guardare i terreni agricoli, quindi possiamo già supporre che verranno alzate le aliquote relative alla prima e alla seconda casa e che verrà abbassata quella sui terreni agricoli”.

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