IMPIANTO SPORTIVO SPATARO: PRESENTATA PROPOSTA DI RIQUALIFICAZIONE

I progettisti Annalisa Piazza e Angelo Di Stefano (nella foto) hanno presentato oggi presso la sala conferenza del palazzo municipale di Ribera l’idea di riqualificazione del complesso sportivo Spataro. Presentato dalla società Cogesi, il progetto prevede la posa del manto erboso sintetico, la realizzazione della tribuna e il rifacimento dei campi da tennis e della pista di atletica. Inoltre, è prevista la realizzazione di un’area di ristorazione (bar, ristorante e pizzeria) e un centro benessere. Il progetto passa adesso all’esame degli uffici e poi del consiglio comunale.

Con la formula del project financing, si pubblicherà un bando pubblico, aperto sia a chi ha redatto il progetto, sia ad altri privati. Il privato che vincerà la gara, potrà quindi approvarlo e poi gestirlo. Il costo è di 1 milione e 700 mila euro. Poi si defineranno, attraverso una convenzione, i termini dell’affidamento. Il campo di calcio potrà ospitare le partite di calcio del Ribera, mentre gli altri impianti saranno utilizzabili dai cittadini a pagamento.

Il Comune, che non ha fondi per ristrutturare il Nino Novara, pensa a questa soluzione per risolvere il problema del calcio e dare alla comunità impianti funzionali. La società Cogesi, di proprietà della famiglia Ragusa, ha voluto redigere il progetto e presentarlo al Comune, per dare seguito all’idea di Giovanni Ragusa, consigliere comunale e appassionato di sport, morto prematuramente un anno fa insieme alla moglie Emanuela Guddemi.

I consiglieri comunali presenti hanno riferito che faranno di tutto per accelerare l’iter. Questa idea progettuale cancella ogni ipotesi di ristrutturazione del Nino Novara. Il sindaco Pace ha già chiesto una proroga alla Lega calcio per fare giocare il Ribera al Novara ancora per un anno.

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