IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, FISSATA UDIENZA
La Procura distrettuale antimafia di palermo ha chiesto il rinvio a giudizio per i presunti appartenenti a un’organizzazione criminale italo-egiziana dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il tutto con l’ipotesi di un possibile interesse di Cosa Nostra nel racket smascherato lo scorso ottobre dai poliziotti del Commissariatodi Sciacca e della Criminalpol di Roma. L’udienza preliminare verrà celebrata il prossimo 8 giugno dinanzi al Gup del Tribunale di Palermo. Le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sequestro di persona vennero contenute in un’ordinanza di custodia cautelare emessa nello scorso ottobre a carico di Domenico Conticello, 68 anni, ex tassista, Diego Sabella, 76 anni, tassista ancora in attività, entrambi ai domiciliari, e Alberto Sclafani, 28 anni, pescatore. Denunciato a piede libero fu Filippo Mauceri, tassista di 30 anni, originario di Calamonaci ma con attività commerciale nella città termale. I quattro egiziani arrestati furono Ahmed Mohamed Abourezk Maher, di 22 anni e Elsayed Saad Mohamed Elsaka Ragab di 24 anni, entrambi pescatori, residenti a Sciacca, e Elsobny Mohamed, 25 anni e Mohamed Rabie Abel Aal Mohamed, di 25, entrambi residenti a Milano.