IL “VIAGGIO” DEI MALATI ONCOLOGICI TRA LE DIFFICOLTA’ DELL’EMERGENZA CORONAVIRUS

In questa difficile situazione, venutasi a creare a seguito della diffusione del Coronavirus, c’è qualcuno che preferirebbe certamente stare a casa, al sicuro, ed invece è costretto ad uscire e a spostarsi ogni giorno. Il riferimento è agli ammalati oncologici, costretti quotidianamente a raggiungere ospedali o centri di cura, a Palermo o ad Agrigento, dove poter dare continuità al loro piano terapeutico di radioterapia e chemioterapia.

Per ottenere questo obiettivo la Lilt, Lega Italia per la Lotta ai Tumori, di Agrigento, nonostante le numerose difficoltà, ha deciso di mantenere attivo il suo importantissimo servizio di trasporto dedicato a questi pazienti.

E così, ogni giorno, nonostante il Coronavirus, da Sciacca, Ribera, Menfi e Sambuca di Sicilia, tante persone vengono aiutate a raggiungere in sicurezza i loro centri di riferimento, a Palermo o ad Agrigento, grazie all’attività di due pulmini gestiti direttamente dall’associazione.

I due autisti, Nino Cusenza e Accursio Bono, hanno deciso di continuare il loro lavoro con dedizione e spirito di sacrificio, svolgendo un ruolo fondamentale per i pazienti che usufruiscono di questo servizio in un momento particolarmente delicato. Per fortuna è arrivata anche la preziosa collaborazione di un privato, un medico odontoiatra che opera tra Sciacca e Montevago, Giovanna Tigri, che ha messo a disposizione a titolo gratuito una dotazione di mascherine chirurgiche e di liquido disinfettante per tutti gli utenti del servizio, in modo da proteggerli adeguatamente in questo momento di loro particolare fragilità.

Un bel gesto, nobile e disinteressato, che è stato sottolineato oggi anche sul profilo ufficiale della Lilt di Agrigento dalla Presidente Francesca Scandaliato. Nei confronti della dottoressa Tigri sentite parole di ringraziamento per avere consentito alla Lilt di proseguire questa importante attività al servizio dei malati oncologici del territorio, nel rispetto delle norme igieniche e di prevenzione. In un mare di difficoltà, una buona notizia.