Il tribunale di Sciacca tra i più virtuosi d’Italia
SCIACCA- Una dato ufficiale che è certificato dal Ministero della Giustizia e che pone il Tribunale di Sciacca tra gli uffici giudiziari più virtuosi. Un risultato ottenuto grazie al progetto organizzativo predisposto dal presidente del tribunale, Antonio Tricoli e dalla dirigente Rosanna Grisafi, per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR. Obiettivi che hanno lo scopo di rendere il sistema giudiziario più efficiente riducendo la durata dei procedimenti e avvicinando così l’Italia alla media dell’UE. Il monitoraggio continuo degli uffici giudiziari italiani ha permesso al Ministero di individuare le esperienze virtuose, o best practices, che i Tribunali hanno sviluppato grazie all’apporto professionale degli Addetti all’Ufficio per il Processo e al personale Tecnico: tra questi il Tribunale di Sciacca è risultato essere tra i migliori in termini di produttività e raggiungimento degli obiettivi prefissati, premiando il modello organizzativo redatto.
Nell’Ufficio per il Processo del Tribunale saccense, operano 5 Funzionari UPP nel settore civile (contenzioso ordinario e famiglia), 4 Funzionari UPP nel settore Penale ed 1 Funzionario UPP nel settore Lavoro e Previdenza che – dati alla mano – hanno offerto un contributo concreto alle cancellerie, ai servizi amministrativi e, in particolare, alla giurisdizione facendo registrare un importante incremento della produttività del giudice affiancato. Inoltre, nell’ambito dell’attività di supporto alle cancellerie, notevole apporto degli addetti all’UPP soprattutto nel servizio del Patrocinio a spese dello Stato e dei decreti di liquidazione. Al settore trasversale sono stati assegnati due Funzionari UPP, impegnati in attività a supporto della giurisdizione ed in attività a supporto dei servizi amministrativi (monitoraggio continuo e creazione banca dati giurisprudenziale). “I dati diffusi dal Ministero ci inorgogliscono e ci incoraggiano a proseguire con impegno lungo la strada intrapresa per raggiungere gli ambiziosi obiettivi assegnatici”, dice il dirigente Rosanna Grisafi.