Il tribunale civile di Torino dà ragione al Comune di Sciacca: non deve risarcire un danno di 80mila euro
SCIACCA- Grazie all’attività certosina dell’ufficio legale del Comune, retto dall’avvocato Nicola Bellia, il Comune di Sciacca esce indenne da una procedura risarcitoria attivata da due cittadini saccensi. Con sentenza del tribunale civile di Torino, il Comune di Sciacca, chiamato a giudizio, viene accolta l’eccezione sollevata dall’avvocato Nicola Bellia sulla questione della prescrizione del diritto azionato per il decorso del termine biennale dal giorno del verificarsi del sinistro.
La vicenda riguarda un incidente avvenuto in via Lido nel giugno del 2006, quando un’autovettura con tre persone a bordo dopo aver urtato un muretto finì in un fossato. Il Comune di Sciacca fu accusato di responsabilità quale ente custode della strada.
Ma andiamo ai fatti. Uno dei tre a bordo dell’autovettura subì un danno quantificato in 82.000 euro. Somma liquidata dal “Fondo di Garanzia per le vittime della Strada” per la Regione siciliana. Fu la Unipolsai a liquidare il danno quale società designata a farlo.
Ma l’autovettura si rivelò priva di assicurazione. La Unipolsai attivò la procedura giudiziaria di recupero della somma liquidata intimando il beneficiario alla restituzione dell’ingente somma. Iniziò così una lite giudiziaria che coinvolse anche il Comune di Sciacca che rischiò di dover rimettere alla Unipolsai la somma di 82mila euro, rivalendosi così sull’Ente.
L’attenta attività legale profusa dall’avvocato Nicola Bellia, invece, ha convinto il tribunale di Torino a declinare il Comune di Sciacca da ogni responsabilità e coinvolgimento nella fase di recupero della somma risarcita e bonificata ad uno dei tre saccensi che si trovava a bordo dell’auto durante il sinistro. L’avvocato Bellia, in buona sostanza, è riuscito a far valere l’interruzione dei termini della prescrizione del presunto credito vantato dal “Fondo di Garanzia per le vittime della Strada”. Di conseguenza, a non accogliere la richiesta del beneficiario del risarcimento che aveva chiamato corresponsabile il Comune di Sciacca alla restituzione della somma di 82mila euro.
Il Tribunale di Torino, inoltre, ha condannato anche il proprietario dell’utilitaria al pagamento delle spese legali in favore del Comune pari a € 7.000
Filippo Cardinale