Il teatro nella giungla di erbacce. Sempre meno decoro in città

SCIACCA. Inciviltà e indifferenza sono gli argomenti che Salvatore Monte porta alla ribalta oggi. Due foto che sono significative e che indicano lo stato di degrado. C’è la scala di ingresso laterale che, dal parco, conduce nell’area palcoscenico del teatro popolare di Sciacca. “Non siamo in periferia di un disabitato sobborgo abbandonato; siamo, in realtà, in pieno centro storico, eppure, la situazione si presenta sconcertante. I graffiti, le indecorose scritte ed un cumulo di rifiuti hanno trasformato quella zona in un porcile. Eppure siamo ad un passo dal centro storico, dal Belvedere del viale delle terme ed a pochi metri, se non centimetri, dal parcheggio Agatocle, sul quale è meglio stendere un velo pietoso in ambito di decoro e pulizia”.

E’ urgente una “pulizia straordinaria, una bonifica, ripristinare il decoro”. Monte rivolge “un appello alle istituzioni locali al fine di rendere decorosa una zona che si trova attualmente sotto gli occhi schifati di tutti coloro che parcheggiano in quell’area. Credo, infine, sia importante relazionarsi con la Regione informandola dello stato in cui versa parte del prospetto del teatro”.