IL TAR ANNULLA DECRETO DI ESPULSIONE DI UN EGIZIANO FERMATO A SCIACCA
Annullato dal Tar il decreto di espulsione nei confronti di un egiziano che era stato fermato, lo scorso ottobre, a Sciacca dagli agenti del locale Commissariato nel corso di un controllo del territorio. L’egiziano era risultato privo di regolare permesso di soggiorno. La Prefettura di Agrigento emetteva il decreto di espulsione, con ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni. Il Giudice di Pace di Agrigento confermava l’espulsione dello straniero.
Nelle more, veniva presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, contro il Ministero dell’Interno, con il quale veniva impugnato il precedente diniego emesso della Questura di Agrigento, alla richiesta di permesso di soggiorno da parte dello straniero, presupposto del decreto di espulsione.
Venivano sollevate, dalla difesa del ricorrente,rappresentata dall’avvocato Fabio Di Paola, una serie di censure inerenti la violazione delle norme e dei principi di diritto previsti dal Testo Unico sull’immigrazione. Lo scorso 28 dicembre, il Tar Sicilia, Sezione Seconda, ha accolto l’istanza di sospensione dell’atto impugnato ordinando alla Questura di Agrigento di riesaminare la domanda di permesso di soggiorno. Conseguentemente, anche il decreto di espulsione emesso nei confronti dello straniero verrà annullato.