IL SINDACO SCRIVE A RAZZA: “COVID-19, VOGLIO ESSERE COINVOLTA NELLE SCELTE PER IL GIOVANNI PAOLO II”
Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti ha scritto all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per chiedere lumi sulle determinazioni in merito all’area Covid-19 riguardante l’ospedale di Sciacca.
Il sindaco consapevole che l’emergenza coronavirus “sta coinvolgendo le nostre comunità e tutte le strutture sanitarie della Regione siciliana che devono affrontare l’emergenza”, e che ciò “comporta la necessità di un’attività di programmazione e di coordinamento da parte delle Autorità regionali”, si deve tener conto che “del coinvolgimento dei sindaci cui spetta il diritto-dovere di esprimere i bisogni socio-sanitari delle comunità amministrate, di promuovere le attività socio-sanitarie e socio-assistenziali in forma integrata e coordinata e di concorrere alla verifica del raggiungimento dei risultati di salute”.
Il sindaco, in buona sostanza, tenuto conto che l’Assessorato regionale alla Salute per far fronte all’emergenza coronavirus “sta predisponendo piani di azione che riguardano il Distretto Opsedaliero AG2 e il presidio ospedaliero di Sciacca”, chiede che “tali piani vengano concertati con il Comitato dei Sindaci del Distretto” e che “sia preliminarmente coinvolta e costantemente informata su qualsivoglia attività riguardante il Presidio Ospedaliero di Sciacca”.
Il sindaco Francesca Valenti evidenzia che il Presidio Ospedaliero di Sciacca “ha una sua centralità territoriale rispetto ad un vasto comprensorio e che deve essere garantito il diritto dei cittadini ad un’assistenza sanitaria adeguata ed efficace per tutte le patologie diverse da coronavirus”.