IL SINDACO RIBADISCE CHE HA ANCORA LA MAGGIORANZA, MA AMBROGIO DICHIARA: “ABBIAMO BISOGNO DELL’OPPOSIZIONE”

Le opposizioni avevano chiesto al sindaco di ammettere pubblicamente lo scollamento della sua maggioranza che non le permette di poter contare su un numero capace di garantire l’autonomia della medesima maggioranza.

Il sindaco, con un fil di voce per un’infiammazione alla gola, ha disatteso i banchi delle opposizioni e non solo ha dribblato le richieste delle stesse ma ha ribadito che la la maggioranza con 13 consiglieri. “Mi risulta che c’è qualche consigliere di maggioranza che ha una posizione di indipendenza, ma è vero che nessuno di questi ha lasciato la maggioranza”.

Il consigliere Calogero Filippo Bono, nel suo intervento, ricorda al sindaco che i numeri dicono il contrario e che la maggioranza ha bisogno di spostare in seconda seduta la convocazione consiliare perché in prima non riesce a garantire il numero legale.

Nella maggioranza, stasera l’agnello sacrificale è il consigliere comunale Giuseppe Ambrogio che, ai microfoni, ha detto: “Abbiamo commesso errori e abbiamo bisogno di voi,consiglieri dell’opposizione”.

Monte, nella replica, ha fatto notare come due consiglieri comunali, Mandracchia e Ambrogio, hanno dichiarato una crisi esistente all’interno della maggioranza.

Allo stato attuale, mentre scriviamo, la Commissione Bilancio non si è riunita e manca, dunque, il parere per poter esitare i punti che riguardano il ripiano del disavanzo e la variazione al Documento Unico di Programmazione. Intanto, il Peg, il documento contabile che entra nel dettaglio delle cifre, tiene tenuto nei cassetti. E’ stata Cinzia Deliberto a chiosare l’Amministrazione che i consiglieri comunali, anche quelli della maggioranza, sono all’oscuro del Peg e “che non può essere uno strumento di ricatto per far riunire la Commissione Bilancio.

Alle ore 23 viene chiesta e ottenuta la sospensione della seduta per valutare se la Commissione Bilancio intende riunirsi. La seduta viene ulteriormente sospesa.

Filippo Cardinale