Il secondo covo di Messina Denaro potrebbe essere stato “ripulito” prima dell’arrivo dei carabinieri
I carabinieri del Ros hanno setacciato a Campobello di Mazara il secondo covo del boss Matteo Messina Denaro, una casa a circa un chilometro metri dalla prima. Dietro un armadio è stata individuata una stanza blindata con all’interno scatole e quadri. Il luogo potrebbe essere stato ripulito prima dell’arrivo dei militari. La casa appartiene all’ex consigliere comunale di Castelvetrano Errico Risalvato, sfiorato in passato da due inchieste per mafia.
L’appartamento è rimasto nella sua disponibilità in tutto il tempo che è passato dalla cattura dell’ex superlatitante a ieri pomeriggio, circa 48 ore. Da qui il sospetto che possano essere state portate via delle cose.
Intanto sulle condizioni di salute del boss è intervenuto il Garante della Privacy, chiedendo ai media di non diffondere dettagli relativi alle sue cartelle cliniche. «Anche in casi di vicende riguardanti persone che si sono macchiate di crimini orribili», scrive, la diffusione di quei dati «non appare giustificata».
Foto Ansa