IL REGALO DI GIRGENTI ACQUE PER FERRAGOSTO: PUNTUALE COME LA FESTIVITA’ DEL NATALE, NIENTE ACQUA IN DIVERSI QUARTIERI

Disservizi a mai finire, cittadini e operatori commerciali imbufaliti. La società idrica nel silenzio totale e come al solito non comunica nulla

La Girgenti Acque è precisa come un orologio svizzero. Ma anche come un calendario. Come il Natale arriva sempre lo stesso giorno dell’anno, così l’acqua non arriva puntualmente per Ferragosto. In verità, già da diversi giorni migliaia di cittadini sono a secco. E rigorosamente senza preavviso, o avviso. Nel silenzio più totale. Eppure, la società idrica è puntuale nel comunicare notizie, ma queste riguardano solo gli aspetti positivi che la medesima smania di diffondere.

Centro storico, contrade Isabella, Sovareto e Sant’Antonio, San Marco, sono alcune dei quartieri dove l’acqua arriva disattendendo i regolari turni. Succede che i cittadini si ritrovano all’improvviso senza acqua nelle cisterne e con i rubinetti a secco. Cittadini che sono costretti a ricorre all’acquisto tramite le autobotti. E non è facile, considerata la grande richiesta e la poca disponibilità dei mezzi di trasporto dell’acqua.

Come ormai di consueto, la Girgenti Acque non comunica nulla, non informa i cittadini, addirittura vi è difficoltà a comunicare telefonicamente con gli uffici. I telefoni squillano inutilmente. Nessuna risposta. Una città turistica come Sciacca, la prima come presenze stanziali in provincia di Agrigento, non merita di essere trattata in tal modo. Non lo merita neanche per il fatto che la città dispone di numerosi pozzi d’acqua il cui liquido viene dirottato verso altri Comuni.

Per carità, non ne facciamo una questione di campanile, ma vorremmo che la nostra Sciacca avesse quanto meno alcune priorità. Ma soprattutto il rispetto, quel rispetto dell’informazione ai cittadini di cosa accade. Non è un caso che puntualmente ad ogni Ferragosto la gente rimane a secco. Con le gravi conseguenze per i cittadini, ma anche per le numerose attività, quali B&B e bar.

Auspichiamo che il sindaco e l’assessore ai servizi a rete convochino urgentemente i responsabili della Girgenti Acque, ma non col sorriso, ma con i coltelli tra i denti e imporre una volta per tutte il rispetto nei confronti della nostra Sciacca, dei nostri cittadini, dei nostri ospiti, dei nostri operatori commerciali.