IL POPOLO DEI “LAVA PIEDI E GETTA BOTTIGLIE”. DALLA TONNARA AL LIDO UNA USANZA DA INCIVILI

E’ semplicemente inutile se un’Amministrazione compie sforzi per salvaguardare il decoro della città, quando poi parte di cittadini escogita la qualsiasi per sporcare la città. E in questo scorcio di stagione estiva, lungo la via Lido succede di tutto e di più. Molti bagnati, saliti dalle spiegge, giunti sulla via Lido, dove parcheggiano l’auto, si lavano i piedi per togliere la sabbia. Usano bottiglie di plastica da 2 litri. Finita l’operazione, gettano la bottiglia per terra, così come fanno gli incivili. Sarebbe più “europeo” rimettere la bottiglia in macchina e gettarla negli appositi cassonetti. Invece, no. Prevalel’inciviltà.

Ieri, l’assessore Cognato ha predisposto, tramite Lsu, un servizio di raccolta delle numerose botiglie abbandonate sul bordo della via Lido. Dalla 14 alle 16,30 sono state raccolte 150 bottiglie. Nel tardo pomeriggio, il lavoro è stato reso vano dalla seonda ondata di incivili.

Sarebbe auspicabile un maggiore senso civico da parte dei bagnanti che usano tali bottiglie per lavarsi i piedi dalla sabbia. Ma sarebbe anche asupicabile, qualche pesante sanzione. Si sa, quando si viene colpiti al portafoglio, la lezione si impara subito.

Intanto, prosegue il lavaggio dei cassonetti dei rifiuti. La ditta Bono sta operando alla Perriera e già si vedono i risultati. Cassonetti più puliti e meno maleodoranti.

 

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