IL PIANO ARO ALLUNGA LE DISTANZE TRA PD E MIZZICA: ASPRA LITE IN FAMIGLIA
Il centrosinistra insorge dopo le dichiarazioni del consigliere comunale di Mizzica, Fabio Termine, che ha criticato aspramente l’assessore Paolo Mandracchia. Un attacco che stupisce il centrosinistra perchè “proviene da un soggetto politico che, fino a qualche mese fa, dichiarava, pubblicamente la propria vicinanza all’azione politica di Paolo Mandracchia”. Il centrosinistra fa quadrato attorno a Mandracchia sostenendo che nel campo dei rifiuti l’assessore “ha segnato in questi primi mesi di mandato dell’amministrazione Valenti i contorni di un autentica emergenza sociale e sanitaria, a causa dei ritardi, non voluti dall’Amministrazione Valenti, con cui il contratto con il privato è stato stipulato”.
Il centrosinistra sostiene che il Piano Aro può essere “contestabile o meno sul piano delle scelte politiche”, ma esso è “entrato in vigore da poco e un Piano finalmente operativo consentirà di poter dire ai saccensi se avranno un servizio qualitativamente superiore rispetto a quello finora avuto”. “E’ noto a tutti che la opposizione di centro-sinistra avesse, sul tema della gestione dei rifiuti, un’idea profondamente diversa da quella portata avanti dall’amministrazione precedente, contestando apertamente il modello di una gestione privata tout court, senza alcuna incidenza reale per il pubblico, specie in tema di controllo”.
“Oggi esiste un piano ARO e, per quanto ciascuno di noi, non lo condivida politicamente, va reso operativo e testato nel concreto; ma da qui ad affermare che Paolo Mandracchia operi in continuità politica con il passato ce ne vuole”, aggiunge l’attuale maggioranza che garantisce che “ove dovessero esserci i margini per poterlo modificare o provare ad innovare, introducendo elementi migliorativi, nessuno si sottrarrà al confronto ed alla discussione”.
“Se il consigliere Termine chiede un confronto su temi così rilevanti credo che nessuno di noi possa o voglia sottrarsi, anzi va salutato come un reciproco arricchimento, senza però scadere in attacchi così gratuiti che nulla hanno a che fare con lo spirito collaborativo dichiarato dal Consigliere Termine”, conclude la maggioranza.