IL PD E L’ORATORIO
Un grande partito ancora senza organi dirigenti e senza locali
Il Partito Democratico di Sciacca non ha ancora una sede. Mai accaduto che un partito di grande tradizione popolare non avesse una sede, mai successo che il vecchio Pci o il Pds ed i Ds, non avessero un locale dove fare assemblee e riunioni.
Purtroppo, i tempi cambiano, la storia fa le proprie vittime, la politica si rinnova ed a voltye anche male, provocando gravi danni. Il Partito Democratico di Sciacca, nato in modo non certo indolore e ancora oggi ferita non rimarginata nel corpo di tanti uomini di Sinistra, ha difficoltà a trovare un locale adeguato per riunirsi.
Quando si tratta di incontri tra pochi dirigenti, il deputato regionale Vincenzo Marinello mette a disposizione il proprio ufficio e studio di corso Miraglia, quando si è in tanti si cambia location, si cerca un posto più spazioso, quello che l’ex assessore Fabio Leonte definì la “casa degli schiticchi” del clan Randazzo-Marinello, oppure l’oratorio della chiesa di San Pietro. Quando c’era invece Nuccio Cusumano, la grande assemblea del Pd si riuniva a Sciaccamare.
Come cambiano i tempi: gli ex comunisti (ma ora sono tutti confluiti in Sel e di ex comunisti nel Pd non ne sono rimasti, tranne forse il senatore Montalbano) costretti a riunirsi ed a discutere in un oratorio, a parlare di tesseramento e di campagna elettorale…