IL MISTERO DELLA SCOMPARSA DI PIETRO ATRIA
Adesso anche una scheda nel sito della trasmissione “Chi l’ha visto ?”
Non hanno dato esito le ricerche di Pietro Atria, il cinquantaduenne saccense scomparso da casa la sera del 18 marzo scorso. L’uomo, che ha problemi psichici ed è in cura presso il locale centro di salute mentale, abita in via Ovidio con il fratello e con gli anziani genitori. Poco dopo essere andato a letto, Atria si sarebbe alzato e sarebeb uscito di casa, facendo perdere le sue tracce. I genitori sostengono che altre volte era uscito da casa senza avvertire i familiari, ma era sempre rientrato. Le ricerche si stanno svolgendo nel centro storico, ed in particolare nella zona portuale, dove Atria spesso si recava per una passeggiata, ma nessuno è stato in grado di fornire elementi utili ad approfondire le ricerche. I genitori sono preoccupati, hanno chiesto a parenti ed amici, si sono recati pure presso le strutture sanitarie che lo hanno in cura, ma nessuno lo ha visto. Pietro Atria non svolge nessun lavoro, nel suo passato qualche problema di carattere giudiziario e un rapporto sentimentale finito male. Colto da una profondo depressione, ha vissuto periodi difficili, ma negli ultimi tempi era solito frequentare periodicamente il Centro di salute mentale, svolgere le attività connesse e spesso circolare nelle vicinanze della sua abitazione, senza dare fastidio a nessuno. Le ricerche sono concentrate su Sciacca, difficile pensare ad un allontanamento dalla città, ma la foto è stata trasmessa anche ai commissariati dei centri della provincia, del trapanese e del palermitano. La scheda di Pietro Atria da alcune ore compare anche sul sito di “Chi l’ha visto ?” la popolare trasmissione di Rai Tre. Mercoledi prossimo verrà lanciato un appello. Il legale della famiglia Atria, l’avvocato Filippo Marciante, ha convocato per lunedì mattina una conferenza stampa.