Il giorno della memoria, libri donati ai bambini della città
Quattro libri sulla Shoah, che con un linguaggio semplice e delicato parlano ai bambini dell’eccidio degli ebrei, della persecuzione che hanno patito, degli eroi che mettendo a repentaglio la propria vita si sono opposti alla cieca violenza. Sono stati donati questa mattina alla biblioteca della scuola elementare Sant’Agostino dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore all’Istruzione Gisella Mondino: “Perché la memoria è un valore e non possiamo dimenticare quello che è accaduto ai nostri genitori, ai nostri nonni, alle generazioni che hanno costruito il mondo in cui viviamo oggi, in pace, democraticamente. La cultura è un efficace vaccino e i bambini sono i testimoni del domani del giusto, contro qualunque forma di odio, affinché mai più si verifichino genocidi, affinché l’uomo non dia più prova di indifferenza. Il libro è il simbolo della memoria che unisce gli adulti ai bambini”.
Una scuola scelta simbolicamente, hanno spiegato, in un inizio di un percorso per promuovere tra le nuove generazioni la cultura della conoscenza e della partecipazione attiva contro ogni gratuito sopruso. Un’iniziativa che in altri anniversari importanti vedrà altre scuole raggiunte: “I libri di oggi è come se fossero stati consegnati a tutti i bambini della città”.
Le autorità cittadine hanno fatto visita alle quinte classi elementari della Sant’Agostino parlando del valore del Giorno della Memoria e lasciando un linro per classe: Gino Bartoli, un campione tra i giusti di Guido Sgardoli, Quando Hitler rubò il coniglio rosa di Judith Kerr, Anne Frank, la voce della memoria di Elisa Puricelli Guerra, Fino a quando la mia stella brillerà di Liliana Segre.
Le autorità cittadine hanno infine consegnato un elenco dei nuovi libri per bambini di cui si è fornita la biblioteca comunale “Aurelio Cassar” con l’invito a chiederne il prestito e ad appassionarsi alla lettura.