Il Demanio mette sul mercato l’antico palazzo di piazza Purgatorio: si attendono le proposte dei privati per la valorizzazione del bene

Valorizzare l’antico patrimonio del Demanio con interventi dei privati per la sua valorizzazione e uso turistico o culturale con un contratto cinquantennale. E’ stato presentato, ieri a Sciacca, dal direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Silvano Arcamone, il progetto «Valore Paese Italia» con l’intenzione della valorizzazione dell’edificio per un uso turistico o culturale. La missione è la tutela dei beni patrimoniali del Demanio. Il bando interessa l’edificio di piazza Puragatorio di circa 250 metri quadrati in chiuso da tanto tempo. La direzione regionale dell’Agenzia del Demanio ha organizzato un open day per esporre il progetto, iniziativa alla quale ha aderito il Comune di Sciacca. Il direttore Silvano Arcamone ha spiegato l’iter previsto che si basa sull’intervento dei privati per la valorizzazione e la gestione. Il Demanio si apre al mercato immettendo nel mercato il bene immobile e guardando ai privati. Chi è interessato a investire per fini turistico-ricettivi può presentare progetti e proposte. Il privato che interviene con proprie risorse può gestire il bene fino a 50 anni. Arco temporale che può ridurre per rendere più competitiva la proposta. Il canone inizialmente è irrisorio, ma viene richiesto uno sforzo sull’investimento. Parte del bene può essere anche destinata a residenze per artisti e creare un connubio tra la città e le forme d’arte.  Con l’occasione, Arcamone ha incontrato cittadini, imprenditori, rappresentanti di ordini professionali e dei diversi settori, culturale, turistico, sociale, economico, per meglio spiegare i contenuti e le finalità del bando di valorizzazione del bene immobile.