IL COMUNE FA CASSA, ARRIVO 5 MILA CARTELLE
Niente aumento di tasse comunali, ma un massiccio recupero di quelle arretrate e non pagate. Per chiudere il bilancio comunale servono 1.5milioni di euro, subito. L’Ufficio tributi sta sfornando 5.000 avvisi di accertamento. Molti sono stati già notificati, altri arriveranno nelle prossime ore e, comunque, prima della fine dell’anno. Non si tratta di individuazione di “evasori”, ma di contribuenti che in passato non hanno pagato le tasse.
Un fine anno, dunque, con i botti, non quelli che illuminano la notte di capodanno, ma quelli che peseranno pesantemente sul bilancio familiare di 5.000 famiglie saccensi. Non solo persone fisiche, ma nella lunghissima lista ci sono anche attività commerciali. Le cartelle consegnate e in fase di consegna riguardano il 2012.
Un’operazione che, normalmente, si è fatta anche negli anni precedenti, ma con riferimento ad un solo anno. La novità attuale è che gli avvisi riguarderebbero anche più anni, con la conseguenza che l’importo da pagare al Comune sarà davvero pesante.
Come è noto, il bilancio di previsione 2017-2019 era stato già esitato dalla Giunta comunale. Poi, nelle ultime ore dal documento finanziario sono stati “cancellati” 1.5 milioni di euro. 300 mila dall’ulteriore taglio del trasferimento della Regione, 1.2 milioni dal rinvio della sentenza all’aprile 2019 che riguarda il contenzioso dell’Eas.
In queste ore, il lavoro di ricerca dei soldi per pareggiare il bilancio comunale è serrato. La conseguenza è che migliaia di saccensi si troveranno alle prese con tasse comunali da pagare in modo massiccio.
Filippo Cardinale