IL COMUNE DI SCIACCA CHIAMA LEGALE ESTERNO PER UNA CAUSA CON IL PROPRIO… AVVOCATO

L’amministrazione comunale in carica in due anni e mezzo ha assegnato fino ad oggi tre incarichi legali ad esterni. La giunta guidata da Vito Bono sembra voler fare attenzione a non portare sul groppone iniziative che poi assumono un peso considerevole nel magro bilancio comunale. Un incarico è stato affidato all’avvocato Giovanni Vaccaro e riguarda la vicenda della transazione Eas, gli altri due sono stati necessari perché la persona coinvolta è il responsabile dell’ufficio legale comunale.

L’avvocato Antonino Serra, infatti, si è dichiarato incompatibile per un procedimento riguardante il ricorso ad un atto da lui sottoscritto, mentre nel secondo caso l’ente si sta difendendo per un ricorso al presidente della Regione presentato dallo stesso Serra e riguardante una nomina a capo settore.

Insomma, in un caso è stato necessario ricorrere ad un esterno probabilmente per carenza di strutture e personale idoneo, negli altri due è stata una scelta obbligata ed è stato necessario autorizzare il sindaco a costituirsi in giudizio per procedimenti riguardanti lo stesso responsabile dell’ufficio legale.

Gli incarichi esterni vengono assegnati in via del tutto eccezionale, ma spesso gli enti locali ne fanno ricorso, come nel caso del locale ufficio tecnico, che ha più volte dichiarato agli amministratori comunali di non avere la possibilità di svolgere determinati compiti perché oberato da lavoro. Il ricorso a incarichi e consulenze professionali esterne è ammesso in presenza di specifiche condizioni, ma oggi i Comuni cercano di farne volentieri a meno, anche se nel caso di progettazioni è lo stesso finanziamento che prevede somme per la copertura di detti incarichi.

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