IL COLONNELLO SCIUTO ALLA DIA. TRASFERITO ANCHE IL CAPITANO AMATO
Il colonnello Riccardo Amato, comandante provinciale dei carabinieri, lascia Agrigento per ricoprire un ruolo prestigioso alla Dia. L’alto ufficiale lascia Agrigento dopo tre anni per andare alla Direzione investigativa antimafia di Palermo, dove si insedierà il prossimo 10 settembre.
In questi tre anni, il comandante Sciuto è stato impegnato su diversi fronti. Spesso, pianificando e partecipando personalmente alle fasi salienti e complesse delle indagini.
Queste alcune delle operazioni coordinate dal colonnello Sciuto: “Demetra” con una serie di truffe a Inps e Inail; “Alisciannira” con cinque arresti per mafia; le operazioni antidroga “Veleno” con oltre 35 arresti e “Panis” con 23 arresti.
Trtasferimento anche per il capitano Massimo Amato, comandante della Compagnia di Licata, che dopo 5 anni va in Toscana. E’ stato molto incisivo nel contrastare la criminalità comune e organizzata. Tante le operazioni portate a termine dal capitano Amato: “Lenone2″ su un giro di prostituzione; “Cuprom” sullo smercio illecito di rame; “Aut Aut” sul racket delle aste giudiziarie; e i blitz antidroga “Carte False2″, “Scavo” e “Pater Familias”, tutte coordinate dal colonnello Riccardo Sciuto, che hanno portato all’arresto di numerose persone.
(Nella foto: a sinistra il procuratore Pantaleo, al centro il colonnello Sciuto, a sinistra il capitano Marchese)