“Idea Menfi” critica il bilancio: “Nessun idea di rilancio dell’economia locale e sostegno alla comunità”
MENFI. I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Idea Menfi”, Ezio Ferraro, Sandro La Placa, Vito Clemente, Rossella Sanzone, Andrea Alcuri, evidenziano che l’assessore Li Petri “preferisce affidare le repliche alla stampa, piuttosto che confrontarsi durante il dibattito consiliare sul Bilancio, nel corso del quale è stato silente come il Sindaco e tutti i consiglieri di maggioranza”.
Sostengono che il Bilancio di Previsione approvato dalla maggioranza “si sofferma solamente alla garanzia delle finanze dell’Ente Comune, senza alcuna considerazione della situazione economica attuale dei cittadini e delle attività produttive con le loro esigenze immediate”.
Ritengono che il primo bilancio post Covid “avrebbe dovuto essere ancorato al rilancio dell’economia menfitana e al sostegno alla comunità, incidendo subito sulla riduzione della pressione fiscale della finanza locale ed elargendo contributi alle famiglie e alle attività. Ed invece l’Amministrazione non solo ha deciso di mantenere inalterate le aliquote IMU e la TARI, ma l’Assessore Li Petri ha rappresentato questa scelta quasi come una vittoria e una conquista”.
Sulle aliquote IMU e TARI i consiglieri di Idea Menfi ricordano “che vani sono stati gli emendamenti proposti dal Gruppo per la relativa riduzione, in quanto gli stessi sono stati esitati dalla maggioranza consiliare con voto contrario”.
Per quanto riguarda gli aiuti e i contributi sollecitati dagli scriventi consiglieri, l’Amministrazione ha dichiarato che i Governi Nazionali e Regionali hanno già fatto la loro parte, mostrando la volontà dell’Amministrazione “di non volere sostenere la crisi che famiglie ed attività stanno affrontando in questo periodo di emergenza”.