I RISCHI QUOTIDIANI DI CHI AMA GLI ANIMALI

Quanto è successo al saccense Renato Fornace, costretto ad una incredibile odissea dopo avere soccorso tre cuccioli di cani ed averli amorevolmente accuditi, è incrdibile. 

Lo afferma oggi Nicola Assenzo, della commissione consiliare sanità, che pone l’attenzione sulla cronica mancanza di canili comunali e sulla difficoltà a gestire il fenomeno randagismo. “Fornace è stato animato da forte senso civico – scrive Assenzo  -ma è stato protagonista di un rimpallo di responsabilità tra Comune e Asp che rischia di sfociare in una denuncia che trasforma i diritti in obblighi”. 

Assenzo annuncia una riunione di commissione sanità dedicata a questa problematica.

 

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca