I pericoli della Fondovalle “Sciacca Palermo”

Chiesto al Prefetto di Palermo di convocare con urgenza una conferenza di servizio con Anas e i Sindaci dei comuni interessati

“Totale assenza di illuminazione , strisce segnaletiche invisibili in ore serali e continue ristrettezze di carreggiata rendono il tratto compreso tra Giacalone, San Giuseppe Jato e San Cipirello di sera estremamente pericoloso e si rischiano continuamente incidenti , come già avvenuto in un recente passato . Servono interventi immediati da parte di Anas al fine di ripristinare le più elementari esigenze di sicurezza”.

È quanto denunciato da Salvino Caputo e Paolo Franzella rispettivamente Vice Coordinatore Regionale e Segretario provinciale dell’Udc Sicilia che hanno chiesto al Prefetto di Palermo di convocare con urgenza una conferenza di servizio con Anas e i Sindaci dei comuni interessati al tratto stradale per individuare gli interventi indispensabili per ripristinare le più elementari condizioni di sicurezza.

“Il buio non consente di individuare le linee di percorribilità in quanto le strisce stradali sono diventate invisibili e i veicoli che percorrono entrambi i sensi di marcia non notano le striscie gialle che invece dovrebbero segnalare la ristrettezza delle corsie , con la conseguenza che le macchine percorrono l’unico spazio stradale determinato dalla carreggiata ristretta per lavori che mai sono versate iniziati – hanno aggiunto Caputo e Franzella – determinando situazioni di pericolo in Ina arteria molto spesso resa invisibile a causa della nebbia”.

Intanto sulla vicenda il Deputato Regionale Rosalinda Marchetta ha presentato una interrogazione rivolta all’assessore regionale alle Infrastrutture Arico ‘ per sollecitare la realizzazione degli interventi necessari da parte di Anas.