I DOCENTI DEL “FAZELLO” CRITICANO NEL METODO LA PROTESTA DEGLI STUDENTI
“I docenti del Licea Classico “T. Fazello” di Sciacca, alla della protesta attuata dagli studenti dell’Istituto, che li vede impegnati in un’occupazione ed autogestione nei locali della palestra della scuola, esprimono il loro dissenso non per le ragioni, ma per le modalità di protesta, intraprese dagli studenti, che di fatto stanno negando a se stessi il legittimo diritto allo studio, rifiutando la proposta del Dirigente e dei docenti di creare dei tavoli di confronto in orario pomeridiano sui gravi problemi della scuola italiana che vede calpestati i diritti degli alunni e dei docenti”.
Questo quanto comunicato dal corpo dei docenti del “Fazello” in una nota stampa.”Esprimono anche insoddisfazione per i “risultati” delle trattative sindacali di ieri 22 novembre che hanno portato alla revoca dello sciopero della maggior parte delle organizzazioni sindacali, tranne i Cobas e Ia CGIL , come se gli unici problemi della scuola italiana fossero il ripristino degli scatti di anzianità”.
Infine, “invitano gli alunni a desistere dalla forma di protesta intrapresa, individuando modalità, alternative di dibattito e confronto sulla scuola pubblica che abbiano come obiettivo la promozione di una coscienza civica, coinvolgendo le forze pelitiche e istituzionali che a livello locale regionale e nazionale possano operare nelle sedi opportune”.