I dipendenti di Aica non ricevono gli stipendi: a fine mese sono 2 le mensilità arretrate

PROVINCIA DI AGRIGENTO. Continuano le difficoltà che affliggono la società pubblica Aica, che gestisce il servizio idrico e fognario nella nostra provincia. I dipendenti non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di ottobre, quando tra quattro giorni maturerà quello relativo al mese di novembre. Ulteriore brutto segnale che rimarca una situazione difficile e complessa di Aica, un’azienda che si è costituita con un capitale sociale di soli 20mila euro a fronte di un servizio milionario da assicurare all’utenza.

Le uniche entrate dell’Aica derivano dagli incassi delle bollette inviate all’utenza. Dovrebbero i sindaci soci sensibilizzare i loro concittadini e sollecitarli al pagamento.

Entrate che si fondano sul pagamento dell’utenza. Ma un interrogativo è d’obbligo: come Aica a pagare in futuro i debiti che lievitano dalla sua costituzione?

Con il pagamento delle fatture relative al mese di novembre, per fare un esempio, è impensabile coprire anche le spese del trascorso mese di ottobre e di settembre, perché gli incassi, tutto sommato, sono commisurati alle uscite del mese in questione.

Altre aziende di altri settori possono puntare sull’aumento della produzione, ma nel caso Aica si fanno debiti senza altra via diversa da quella di appesantire le bollette, già esose e odiate dagli utenti.

Intanto, i lavoratori devono essere pagati e i sindaci, attori protagonisti di Aica, non possono trasformarsi in spettatori e comodamente aspettare non si sa che cosa.